Real devastante, la Roma si arrende alla prima di Champions
Le giallorosse di Luca Rossettini crollano in Spagna nel primo turno del girone della competizione europea

Esordio amaro per la Roma Femminile nella fase campionato della Women’s Champions League 2025-26, che crolla contro un’avversaria decisamente più forte e brillante, il Real Madrid. Il big match per le ragazze di Luca Rossettini, in casa delle spagnole allenate da Pau Queseda, finisce con un devastante 6-2 (gol della bandiera romanista di Viens e Haavi al 16′ e al 39′ del primo tempo). Le giallorosse trovano così la prima sconfitta stagionale.
Greggi: “Real Madrid squadra top. Ora testa a Milan e Barcellona”
“Partita difficile, sapevamo che venivamo ad affrontare una squadra come il Real Madrid, che è una squadra top, però ovviamente ora dobbiamo pensare alla prossima, cioè al Milan. Lavoreremo sugli errori e bisogna andare avanti a testa alta, umiltà e soprattutto con coraggio. Loro hanno una squadra molto veloce, soprattutto in attacco, hanno giocatori di grande individualità. Ovviamente ci sono tante cose da migliorare dal punto di vista tattico, potevamo fare molto meglio, però sapevamo che stavamo affrontando una squadra forte. Quindi ora testa alla prossima con il Milan in campionato. Ovviamente si lavorerà tanto sugli errori e da domani non si penserà più a questa partita”
Rossettini: “Mancato il coraggio. Ci affacciamo con i nostri limiti”
“Partita complicata, poi in realtà ripresa dopo i primi due gol subiti. Chiaramente sono venuti fuori i nostri limiti in questo momento e non bisogna nascondersi. Poi abbiamo perso le distanze ed è stata una partita difficile contro una grandissima squadra con dei valori assoluti. Questo ci deve servire da lezione, è stato un approccio duro, dobbiamo prenderne atto e continuare il nostro percorso fatto di lavoro e di crescita. Gli errori commessi dovremo analizzarli bene per non ripeterli”.Cosa è mancato in particolare oggi in campo? Penso un pizzico di coraggio. Troppe palle giocate indietro, siamo state un po’ rinunciatarie. Le volte in cui abbiamo provato con coraggio e personalità invece abbiamo trovato delle occasioni e due gol, che non è mai facile segnare a squadre come questa. Quindi bisogna ripartire da quelle poche note positive e continuare a lavorare su quelle negative. Come si archivia questa sconfitta e ci si concentra di nuovo sul campionato? Non dobbiamo perdere l’umiltà che ci deve contraddistinguere sempre. Siamo all’inizio del percorso e questo è il massimo livello del calcio europeo. Ci affacciamo con i nostri limiti, con i nostri due mesi scarsi di lavoro, con tante giocatrici esordienti in questa competizione che stanno facendo comunque molto bene in campionato. Dispiace perché il risultato è pesante ma comunque sono passi di maturazione importanti”.
