La Lazio cala il tris
Neroverdi in vantaggio dopo 3′, pareggio di Castellanos all’11, vantaggio firmato da Zaccagni su rigore al 44′. All’81’ l’autogol di Altare chiude i conti
Il Venezia scatta all’attacco e al 3’ si porta in vantaggio con un tiro a giro di Andersen, servito da Ellertsson. La Lazio sa reagire. E all’11’ pareggia. Disinvolto disimpegno di Svoboda, Castellanos lo pressa, gli porta via il pallone, si presenta davanti a Joronen e lo fulmina con un tiro angolato. Biancocelesti ricaricati dal gol. Colpo di testa di Castellanos parato. Gol a gioco fermo di Rovella per un fallo nell’azione ai danni di Duncan. La squadra di Baroni continua ad attaccare a gran ritmo. Venezia compatto in copertura, attento però a cogliere il minimo spiraglio offensivo: insidioso tiro di Zampano, a lato. Lazio nuovamente vicina al gol: su cross di Noslin, incornata di Castellanos, di poco fuori. Calcione di Sverko su Castellanos. Non ha dubbi Tremolada nel decretare il rigore. E dal dischetto, al 44’, Zaccagni porta in vantaggio la Lazio. Si esaltano i biancocelesti. Vola Joranen su una conclusione a giro di Marusic. All’intervallo è 2-1 per la squadra di Baroni.
La ripresa parte nel segno della Lazio che continua ad attaccare. All’8’ doppio cambio nel Venezia: Oristanio e Sagrado cedono il posto a Pierini e Haps. Ci mette una mano Joronen sul tentativo di Castellanos che colpisce la traversa. Buona occasione per Haps che però non inquadra lo specchio della porta. Ritmi sempre molto alti e gioco piacevole. La squadra di Di Francesco si spinge in avanti. Botta di Duncan: imprecisa. Uscita a vuoto di Joronen su incursione di Dele-Bashiru, ma il Venezia rimedia. Al 20’ Vecino rileva Rovella. Baroni vuol dare più forza in mediana. Al 24’ Crnigoj avvicenda Ellertsson. Cresce il Venezia. Lazio in affanno. Al 31’ nuove ali per i biancocelesti: Isaksen e Tchaouna sostituiscono Noslin e Zaccagni. Altro assalto di Haps: Provedel sventa. Al 36′ il tris della Lazio: sul traversone radente di Lazzari, tocco maldestro di Altare che infila il proprio portiere. Palo di Castellanos. Nel Venezia entrano Raimondo e Lella per Gytkjaer e Andersen. Nella Lazio ecco Pedro e Castrovilli per Castellanos e Guendouzi. Tchaouna ha la chance per segnare. Quattro minuti di recupero, gran parata di Provedel su Raimondo. Tra i 35 mila dell’Olimpico esulta la Lazio con i primi tre punti targati Baroni.